sabato 30 luglio 2005

Il segreto di Pulcinella

Oggi il sottoscritto tra le righe di un articolo odierno di Republica nota con piacere che finalmente, nel muro di infamie, menzogne e mistificazioni che accompagnano la presidenza Preziosi fin dal 1° giorno, qualcuno ha aperto la prima crepa, o se preferite ha dato la prima martellata. E chi se non il ns grande Presidente poteva farlo...??? Amici cari oggi per la prima volta è stato fatto quello che sognavo da anni, ossia il nome ed il cognome "MARCO BISAGNO" di uno dei peggiori elementi del clan dei MANIMAN che da 3 anni trama a fari spenti contro di noi. Rendiamoci conto che i veri nemici sono in città, il presidente lo capì sin dal primo giorno ma forse non pensava di dover foronteggiare attacchi continui da quella lobby da bottega che da anni comanda "male" la ns Genova. Ma ha tutto c'è un limite, e queta storia è andata ben oltre il lecito. Personalmente ho la mia idea, che sto portando avanti piano ma con sempre più elementi importanti che si intersecano con colpevole facilità. Vi spiego: ENRICO PREZIOSI è l'unico grosso scomodo ostacolo che si presenta davanti al PROGETTO dei MANIMAN che altro non è che una ENORME SPECULAZIONE IMMOBILIARE. punto1° tutti sanno come TRASTAMAN si è ritrovato suo malgrado il cerino acceso in mano "il suo intento era quello di traghettare nel più breve tempo possibile la samp da Mantovani e qualcunaltro". la Samp di E.Mantovani era una società a pezzi, debiti enormi, monte ingaggi assurdo in pratica una società fallita. TRASTAMAN trovatosi con le mani legate "grazie a Pane e Dozzena" e con la faccia ormai esposta ha dovuto giocoforza fare buon viso a cattivo gioco, la Samp tutt'ora è una voragine di soldi "duccio non rientrerà mai dell investimento forzato il calcio moderno non lo permette" e le recenti dichiarazioni del nano "raduno di fontanine" lo provano, aggiungiamo che l'igaggio di Marotta "x altro ottimo manager" e le ultime 3 campagne acquisti/prestiti provano che non si può e non si deve spendere nulla al di fuori del minimo necessario per sopravvivere. punto 2° 3 anni fa nel contempo il Genoa è nella bratta, dalla costa fottuto società distrutta area tecnica marcia e corrotta "giacchetta" e stranamente TRASTAMAN inizia sitematicamente a parlare ad ogni intervista più di Genoa che della sua squadra; alberi e cespugli, i genoani mi ringraziano, fusione,fari spenti, cordate di imprenditori amici "si ma di chi..?" dichiarazioni strategicamente avallate da stampa "secolo" e tv locali "1°can@le e trastanord" che altro non fanno che creare tensione e malessere tra le due tifoserie. Sino a quando colto da illuminazione non prende corpo l'idea TRASTA.............. punto 3° l'idea dello stadio nuovo è ll'unica soluzione possibile per rientrare abbondantemente della grana persa nella Samp anche perchè Duccio che è pur sempre un imprenditore fatto e scafato sa benissimo che non riuscirà mai a vendere la samp a nessuno a meno che non la regali. Inizia quindi tutta una serie di sondaggi "a presunti residenti" pilotati sui problemi del Ferraris, sicurezza, agibilità, traffico, parcheggi, residenti in ostaggio, quartiere a rischio "invece il carcere lo nobilita..vero...??" e allo stesso tempo diverse società espongono studi di fattibilità commissionati ad arte dal nano. punto 4° il progetto: l'area di trasta una area classificata come area depressa, quindi per essa è possibile usufruire di grandi fondi "a babbo" europei per la riqualificazione delle aree urbane. Immaginate: stadio nuovo, cittadella dello sport, centri commerciali, zone verdi, serie di condomini ed abitazioni, opere di viabilità tradotto in parole povere SOLDI A PALATE PER IL CLAN AL PESTO. Se vi puo interessare vi dico che il valore di un area da non edificabile ed edificabile ad uso commerciale e residenziale aumenta di 10 volte, quindi compro ad 1 e rivendo ad almeno 10....fate un po voi.... Aggiungiamo che una volta demolito il Ferraris tutta l'area "ed è bella grossa" è completamente riedificabile, e giù altra grana. punto 5° Tutto questo ben di dio era pero percorribile con la partecipazione al progetto di entrambe le società calcistiche, l'area vivrebbe di doppie entrate, attiva tutte le domeniche e quindi senza di noi il meccanismo si inceppa. Siamo arrivati finalmente a quella famosa PARTITA DI GOLF TRA DUCCIO E CANAL dove di fatto si sanciva il fallimento "voluto e pianificato" del Genoa e la conseguente consegna del cadavere nelle mani degli amici maniman, pronti ad assecondare in tutto il progetto originario. punto 6° COME UN FULMINE A CEL SERENO IRROMPE PREZIOSI e di fatto impedisce al progetto di decollare. Inizialmente Duccio ed il clan provano ad annusare il foresto per vedere se cmq sia comprabile, ma una volta capito che al Joker di speculazioni immobiliari non fragava una cippa hanno deciso di fare di tutto per allontanarlo. Da tre anni sistematicamente si tenta di gettare fango ed ombre su Preziosi, partendo dai bond "regolarmente rimborsati" dalle presunte difficolta economiche delle sue aziende per passare poi ai presunti casini nello spogliatoio, alle trattative inventate per destabilizzare i ns ragazzi e di riflesso si magnifica l'operato dei cilisti, dove tutto è bello e dove tutti sono buoni e bravi. "ma x piacere..." Tutta questa metodica opera di falsainformazione è COLPEVOLMENTE AVALLATA da alcuni tromboni locali armati di microfono o di penna "pulitzer al pesto" i cui redattori ed editori sono più o meno partecipati da TRASTAMAN. Sino ad arrivare ad armare 3 poveri burattini/pupazzi della magistratura "vivono a genova la loro ex città" per tentare nella maniera più sporca e vile di darci il colpo di grazia. Il resto lo sapete tutti ed è inutile andare avanti... CONCLUSIONI: Oggi PREZIOSI "con un coraggio che hanno solo le persone che hanno lottato come leoni per mangiare alla sera" ha fatto il primo nome della lista dei nemici genovesi, ne seguiranno altri sempre più altisonanti, sino ad arrivare al mandante di tutto questo INFAME COMPLOTTO AL PESTO. Vi ricordo che: IL NEMICO è SEDUTO A CORTE LAMBRUSCHINI LE ISTITUZIONI GENOVESI SONO COMPLICI DI TUTTO QUESTO E vi ricordo infine che: NULLA SARA' PIU' COME PRIMA, SIAMO IN GUERRA E LOTTIAMO PER VIVERE. Genoa amore eterno con te sino all inferno.

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