martedì 2 agosto 2005

Lettera al Garante

Ecco il testo della e-mail che oggi ho inviato all' Autorità Garante per la Privacy. "Con il massimo rispetto per questa Autorità, ma mi chiedo: gli interventi del Garante riguardano solo minuziosi e pignoli adempimenti che, detto sempre con il massimo rispetto, non fanno che vessare modesti lavoratori autonomi rendendogli il lavoro quotidiano sempre più faticoso, oppure riguardano anche clamorose violazioni della privacy quali verificatesi - e che tuttora si stanno verificando - nel noto processo disciplinare sportivo attualmente in corso contro la società Calcio Genoa ed alcuni suoi dirigenti? Suvvia Signor Garante, tiri fuori un po' di coraggio e provi a fare la voce grossa non solo contro modesti professionisti ed imprenditori, ma anche nei confronti di poteri un po' più forti. Ad esempio, nel processo disciplinare sportivo di cui parlavo prima si sono verificate - e si stanno verificando - violazioni davvero scandalose alla legge sulla privacy. Coraggio Signor Garante, provi un po' ad informarsi e, se può, cerchi di intervenire rapidamente - anche assumendosi gravose responsabilità - prima che si consumino danni irreparabili. Ripeto, ho la massima stima e considerazione per questa Autorità e per i valori che è demandata a tutelare. Ma se non c'è un po' di coraggio nell'applicare la legge nella pratica quando si tratta di casi scottanti, allora la legge stessa (e soprattutto i valori che dovrebbe tutelare) rischia di rimanere pura teoria o di essere applicata solo nei confronti dei soggetti "deboli". Con i migliori saluti."

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