Cerchiamo di mantenere un po' di sangue freddo, domenica sarà sufficiente pareggiare per evitare di retrocedere.
Una situazione già vissuta con Fossati e Spinelli e vissuta più volte.
Il Lecce dovrebbe vincere a Verona e sperare nella contestuale vittoria del Palermo; è una situazione che potrebbe verificarsi, ma le probabilità sono più basse rispetto a quelle relative alle ipotesi favorevoli al Genoa.
I salentini sicuramente sono in condizioni peggiori di quelle dei rossoblu, dovendo scegliere non farei cambio, il destino del Genoa e nelle mani del Grifone, non di altri; nel caso si verifichi l'estremo tanto di cappello a loro e "mal ne incolga" a questa dirigenza che ha portato il Genoa sull'orlo del baratro.
Il vittimismo dei genoani e le loro sindromi non sono gradevolissimi, anzi.
Il Genoa nei finali di molti campionati ha goduto di benevolenza al pari di altre squadre, ne cito alcuni risalenti nel tempo per dare seguito a quelli già proposti.
Campionato 1978/79: vittoria necessaria per la salvezza dalla serie C ottenuta sul campo della SPAL, i ferraresi non avevano giocato certo alla morte.
Campionato 1981/82: pareggio necessario per la salvezza dalla serie B ottenuto sul campo del Napoli, i partenopei non furono certo battaglieri.
Campionato 1988/89: vittoria necessaria per la salvezza dalla serie C ottenuta sul campo del Modena, gli emiliani pur giocandosi il medesimo traguardo non disputarono la gara al meglio, alcuni di loro sembravano svogliati e l'arbitraggio fu a tratti favorevole ai rossoblu.
Campionato 1992/93: pareggio necessario per la salvezza dalla serie B ottenuto al Ferraris contro il Milan stellare degli Olandesi; gli ambrosiani dopo il goal di Papin, stupefatto per lo scarso entusiasmo dei colleghi, furono assai benevoli.
Campionato 1994/95: vittoria necessaria per accedere allo spareggio, stante l'auspicata sconfitta del Padova in quel di Milano, vittoria ottenuta al Ferraris contro un Torino non molto determinato.
Occorre ricordare come nel corso del campionato di serie C1 l'atteggiamento degli arbitri fu oltremodo riguardoso, la concessione di rigori a favore e l'esibizione di cartellini agli avversari piuttosto frequente.
La teoria del complotto ai danni del Genoa e dell'attuale rappresentante legale è un comodo alibi, serve a mascherare le falle aperte nello scafo dall'Impareggiabile.
I genoani non penso godano di maggiori antipatie rispetto ad altri, ma crederlo fa comodo, consente di non pensare alle conseguenze di certi atteggiamenti propri.
In ogni caso i "veri genoani" non devono preoccuparsi, nella ipotesi si debba affrontare una retrocessione le colpe saranno dei cattivissimi Ultrà, dei Maniman, dei livorosi, della Federazione, degli arbitri, del Vaticano, della CIA e del KGB, dei Martinitt e della bocciofila dello Zerbino... non certo di Henry Plusvalenza che tanto bene vuole al Genoa.
Allestirà uno squadrone e non solo tornerà nella massima serie, ma fra farà tremare il mondo.
La Stella, la Champions, l'Intercontinentale saranno presto in bacheca; Messi non arriverà perché è piccolino, ma un nuovo Pratto, strappato al Barcellona ed al Man United non potrà mancare e farà sfracelli.
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